Siccome qualcosa di divino entra nella fabbricazione di una spada, il suo proprietario e utente dovrebbe rispondere a quell’ispirazione.
Deve essere un uomo spirituale, non un agente della brutalità.
Il suo spirito deve essere unito con lo spirito che anima il freddo acciaio.I grandi guerrieri giapponesi dicono che la spada è l’anima del samurai, dobbiamo ricordare tutto quello che è implicito: lealtà, sacrificio di sé, rispetto, benevolenza e il culto di altri sentimenti superiori.
Ecco il vero samurai.
D.T. Suzuki